Sicurezza stradale davanti alle scuole, a Milano nonni e volontari ‘si allargano’ e proteggono il percorso fino a casa

Sicurezza stradale davanti alle scuole, se proprio non si riesce a chiudere gli accessi al traffico motorizzato perlomeno decongestionamolo. Il Comune di Milano pubblica un bando con cui reperire volontari per il prossimo biennio 2023/2024 e garantire così accessi e deflussi di bambini e ragazzi favorendo le cosiddette strade scolastiche.

Il progetto richiede formazione

L’impegno, per il quale il Comune ha stanziato 120mila euro, riguarda tre fasce orarie: l’entrata degli alunni dalle 7.30 alle 9.30, la prima uscita dalle 13 alle 15 e quella pomeridiana dalle 15.45 alle 18.15.  

I volontari e le volontarie parteciperanno a un corso di formazione. L’amministrazione riconoscerà loro l’abbonamento gratuito alla rete di trasporto pubblico così da consentire il raggiungimento delle sedi scolastiche. Gli incaricati saranno riconoscibili grazie a una pettorina ad hoc.

La Polizia Locale continuerà a prestare supporto nelle situazioni più critiche, ma grazie a questo aiuto potrà svolgere meglio le sue funzioni e si estenderà così l’azione congiunta di Comune di Milano, Polizia locale e associazioni.

Chi può partecipare

Il bando si rivolge a enti del Terzo settore e resterà aperto fino al prossimo 12 giugno, mentre i progetti partiranno a settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico. 

Nonni amici. A partire dal progetto “Nonni amici”, nato 21 anni fa e che oggi coinvolge 260 persone, le attività inserite nel bando “Mobilità sostenibile e sicurezza stradale nei pressi delle scuole” si rivolgono al volontariato cittadino, uomini e donne. In collaborazione con la Polizia locale aiuteranno gli alunni delle scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado negli attraversamenti stradali davanti agli istituti scolastici e, in alcuni casi, li accompagneranno lungo i percorsi casa-scuola-casa (pedibus o bicibus). 

Percorsi allargati. Poiché negli ultimi anni sono cresciute altre significative iniziative di mobilità sostenibile, il nuovo bando prevede un allargamento delle attività nel percorso casa-scuola e la possibilità per le associazioni di attivare azioni da concordare con il Comune e la Polizia Locale, a partire da quelle più tradizionali fino alla gestione delle aree “car free”, le nuove zone scolastiche senza auto previste dal Codice della Strada nelle piazze tattiche davanti alle scuole.   

«‘Nonni Amici’, associazioni di genitori e adulti, davanti alle scuole e nei percorsi casa-scuola, contribuiscono a rendere ancora più sicuro e sostenibile l’accesso dei nostri cittadini e cittadine più piccoli, diffondendo una educazione a corretti stili di vita e a comportamenti virtuosi – dichiarano la Vicesindaco con delega all’Educazione Anna Scavuzzo e gli assessori Arianna Censi (Mobilità), Marco Granelli (Sicurezza). Importante è anche rafforzare l’invito a tutti e tutte ad essere responsabili e attenti soprattutto nei confronti delle utenze più deboli, a rispettare il Codice della strada e a promuovere la mobilità dolce e sostenibile, in una dimensione collaborativa tra generazioni: un investimento prezioso che racconta il senso civico, l’impegno per l’ambiente e l’attenzione ai più piccoli»

Certo, il sogno nel cassetto è vedere ogni area scolastica, non solo quella meneghina, interdetta al traffico veicolare, con l’ultimo miglio (se possibile anche qualcosa in più) da percorrere a piedi o in bicicletta e realizzando così il bike to school tanto agognato. Come dovrebbe avvenire in un Paese civile.

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