Il bike parking a Roma muove i primi passi, come pure la regolamentazione del nuovo servizio di monopattini elettrici in sharing . Ma partito dal sistema di parcheggio bici, presentato dal Sindaco Roberto Gualtieri (foto d’apertura) con l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané, il Direttore Generale di Atac Alberto Zorzan e la Presidente di Roma Servizi per la Mobilità Anna Donati.
Il programma prevede la realizzazione di duemila bike box complessivi in 40 stazioni della metropolitana. I primi 408 saranno attivati in 7 stazioni: Jonio, Eur Magliana, Ponte Mammolo, Laurentina, Anagnina, Arco di Travertino, San Paolo. Entro la fine del 2023 si prevede la realizzazione di altri 253 bike box in ulteriori 11 stazioni – Battistini, Bologna, Conca d’Oro, Giulio Agricola, Lucio Sestio, Pigneto, Policlinico, Porta Furba, Rebibbia, Subaugusta e Torre Maura. Per accedere al servizio, che in una prima fase sarà gratuito e disponibile solo per gli abbonati Metrebus, occorrerà scaricare l’App gratuita e registrarsi. Poi si potrà verificare la disponibilità di posti e prenotare.
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Servizio di monopattini in sharing
Nel corso della presentazione sono state illustrate anche le nuove modalità del servizio di monopattini in sharing a Roma con i tre operatori che hanno vinto il bando comunale: Bird, Dott e Lime . «Con il nuovo regolamento – ha spiegato l’assessore Eugenio Patanè – abbiamo voluto dare una vera funzione trasportistica a questi mezzi, anche fuori dal centro, posizionandoli nel raggio di un miglio da tutte le stazioni su ferro. Ora stiamo lavorando per concretizzare il posizionamento dei mezzi nei nuovi stalli in centro storico e allo stesso tempo abbiamo chiesto più ordine, decoro e il riposizionamento veloce dei mezzi. Questi mezzi dunque vanno ad integrare la nostra strategia che prevede il potenziamento del Tpl in un’esaltazione dell’intermodalità: ne incoraggiamo l’uso integrato come alternativa alle auto non solo per ridurre il traffico, ma anche per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo».
DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO:
La copertura del servizio prevede un limite massimo nelle aree del Centro e un limite minimo nelle aree periferiche, ovvero:
- presenza di una flotta minima di 12 dispositivi/kmq nelle aree periferiche
- densità massima in Centro pari a:
- ZTL Tridente: max 30 dispositivi per singolo operatore
- ZTL Centro Storico diurna (escluso Tridente): max 300 dispositivi per singolo operatore
- ZTL Trastevere notturna: max 70 dispositivi per singolo operatore
- I Municipio (escluse aree precedenti): max 600 dispositivi per singolo operatore SICUREZZA:Tramite l’impiego delle migliori tecnologie verranno garantiti:
- regolazione della velocità massima a 20 km/h
- passaggio automatico alla velocità massima di 6 km/h nelle aree pedonali
- iscrizione al servizio riservata agli over 18 (iscrizione con documento di identità)DECORO:Per garantire il rispetto e la fruibilità degli spazi comuni, in particolare degli spazi pedonali sono previste misure di contenimento e controllo del rilascio dei dispositivi:
- aree no parking, in aggiunta alle prescrizioni del codice della strada in tema di sosta dei veicoli
- aree dedicate al rilascio dei veicoli
- distanza minima di 70 metri tra 2 raggruppamenti di veicoli dello stesso operatore in gruppi di max di 5 unità
- obbligo di fotografia del parcheggio a fine noleggio
- targatura metallica (in corso di attuazione)
I tre operatori