Cargo Bike, LAMBROGio e LAMBROGino mettono il Compasso d’Oro nello zaino di Repower

Cargo bike, i due tricicli a pedalata assistita LAMBROGio e LAMBROGino di Repower si sono aggiudicati la 27ma edizione del prestigioso premio il Compasso d’Oro, mentre Giotto, la wallbox di ricarica, ha ricevuto la Menzione d’Onore. .

Il brand leader nel campo dell’efficienza energetica e mobilità elettrica aziendale ha messo a punto un sistema di pedalata assistita funzionale al trasporto di cose e persone. Del resto l’onda lunga della sostenibilità, quella considerata (a torto) lenta, parte dal nord Europa e piano piano ‘investe’ anche il Nord Italia. E da lì a scendere, poi, chi coglierà per primo l’opportunità…risparmierà costi in filiera e non solo quelli. Perlomeno cosi pensiamo un po’ tutti: top management in testa.

I LAMBRO

Pensati per accogliere gli ospiti e spostare merci in modo versatile e sostenibile, LAMBROgio e LAMBROgino (Photocredits d’apertura e video: Repower.com) sono cargo bike a pedalata assistita dotati di design visto che sono stati progettati dallo studio del Compasso d’Oro alla carriera, Makio Hasuike.

In base alle specifiche esigenze gli e-trike assumono configurazioni differenti: trasportano persone e movimentano oggetti e merci, sia in spazi urbani sia in contesti privati come resort e campeggi, marine, quartieri fieristici e non solo.

 

Disponibili nelle tre varianti rosso, bianco o antracite, per i LAMBRO sono state ideate due opzioni: la vendita e il noleggio. Quest’ultima, presa in prestito dal mondo dell’automotive, è una formula molto innovativa per il settore degli e-trike. Consiste nel noleggiare il mezzo per 36 mesi al termine dei quali è possibile restituirlo, riscattare il valore residuo o rinnovare il contratto di noleggio per altri tre anni con l’ulteriore possibilità di farlo ricondizionare. Opzione valida anche in caso di riscatto.

 

 

Il Premio Compasso d’Oro

Istituito nel 1954, il Premio Compasso d’Oro ADI è il più antico ma soprattutto il più autorevole premio mondiale di design.

Nato da un’idea di Gio Ponti, fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano, allora ai suoi albori. Successivamente esso fu donato all’ADI che dal 1958 ne cura l’organizzazione, vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità.

Gli oltre 350 progetti premiati in oltre sessant’anni di vita del Premio, insieme ai quasi duemila selezionati con la Menzione d’Onore, sono raccolti e custoditi nella Collezione Storica del Premio Compasso d’Oro ADI la cui gestione è stata affidata alla Fondazione ADI, costituita nel 2001.

Le selezioni. Il Premio Compasso d’Oro viene assegnato sulla base di una preselezione effettuata dall’Osservatorio permanente del Design dell’ADI, costituito da una una commissione di esperti, designer, critici, storici, giornalisti specializzati, soci dell’ADI o esterni a essa, impegnati tutti con continuità nel raccogliere, anno dopo anno, informazioni e nel valutare e selezionare i migliori prodotti i quali vengono poi pubblicati negli annuari ADI Design Index.

Con un’iniziativa che non ha precedenti nell’ambito del design internazionale il Ministero dei Beni Culturali – Soprintendenza Regionale per la Lombardia, con Decreto del 22 Aprile 2004, ha dichiarato “di eccezionale interesse artistico e storico” la Collezione Storica del Premio Compasso d’Oro ADI, inserendola conseguentemente nel patrimonio nazionale.

Datemi una cargo e vi solleverò il mondo della mobilità

Per i responsabili dell’associazione di ciclologistica City Changer Cargo Bike(CCCB) non c’è ombra di dubbio: scegliere una cargo bike al posto di un’auto fa bene all’ambiente eccome. Secondo uno studio condotto dall’Università di Oxford e pubblicato sulla rivista Global Enviromental Change, salire su una bici lasciando l’auto a casa «riduce l’impronta di Carbonio di circa 0,5 tonnellate in un anno, rappresentando una quota sostanziale della media per emisisoni di Co2 procapite».   In realtà sarebbero disponibili molti altri dati ‘a corredo’ dei Trasporti con cargo, Long John, bullitt ed e-trike come il costo inferiore per produrre i veicoli, oppure il risparmio in termini di assicurazione, bollo o parcheggio. Per il momento focalizziamoci sul primo aspetto per capire quale sia davvero la strada percorrere: se possibile a pedalata assistita, magari occupando il minor spazio possibile in fase di parcheggio e/o movimentazione merci.

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