Un posto di lavoro nei campi conservato grazie a una bici e alla solidarietà del Rotary Club e dell’Arma dei Carabinieri. Una bella storia lungo le altrettante belle sponde di Milazzo, lungo le coste del mare messinese, dove stavolta anziché i mille di Garibaldi…sono sbarcati Giuseppe di Giovanni e Tommaso La Rosa, rispettivamente membro del Rotary Club locale e comandante della stazione dei Carabinieri di San Filippo del Mela.
Lavoro e bici, il figlio conserva il posto di lavoro
Insieme e grazie all’aiuto di altri amici e soci, hanno potuto aiutare una povera famiglia con mamma e tre figli, che a causa del Covid si sono ritrovati letteralmente in uno stato di povertà assoluta. C’erano giorni in cui non si sapeva se si riusciva a mangiare neanche una volta al giorno. Tra i pochi a contribuire economicamente, il figlio diciassettenne che però, non avendo un mezzo per raggiungere i campi della Piana di Milazzo dove lavora come bracciante agricolo, rischiava di perdere il posto di lavoro. Ed ecco che a venirgli incontro sono state le persone di tutti i giorni. Gente che da queste parti ne vede davvero di tutti i colori.
Ora il ragazzo studia anche per diventare bagnino
Dapprima hanno cominciato a fornire viveri per il sostentamento e poi qualche lavoretto alla mamma. Alla fine, però, la soluzione che al momento rappresenta l’uovo di Colombo: la bicicletta che consente al ragazzo ci raggiungere in tempi rapidi i campi di lavoro, mantenendo così l’unica vera fonte di sostegno economico familiare. Lui, intanto, con il tempo risparmiato grazie alla bici, studia per diventare bagnino e prestare così servizio presso un lido del posto: che alla stagione estiva non manca poi molto.