Micromobilità e sicurezza stradale: a Genova seconda edizione del Premio Federica Picasso, giovane mamma che amava andare al lavoro in monopattino

La micromobilità non uccide, semmai lo fa il mancato rispetto delle regole più elementari che sono alla base della sicurezza stradale. E’ questo il tema che caratterizza la seconda edizione del Premio Federica Picasso, con cui Genova onorerà ancora una volta la memoria di questa giovane mamma che amava andare al lavoro in monopattino, vittima di un incidente stradale purtroppo mortale l’8 febbraio dello scorso anno.

Bimbincittà: mi muovo sicuro nel mio quartiere

L’iniziativa presentata a Palazzo Tursi si rivolge alle classi quinte delle Scuole Primarie genovesi e stimolerà  ragazze e ragazzi a immaginare spostamenti più sicuri e sostenibili nei quartieri della città. Più nel dettaglio, il tema del Premio si intitolerà ‘Bimbincittà: mi muovo sicuro nel mio quartiere’.

Gli elaborati. Le classi che parteciperanno al concorso sarà richiesto di preparare degli elaborati che potranno consistere in: disegni o elaborati grafici; elaborati scritti; produzioni audio/video. I lavori di classe dovranno essere ispirati al tema del Premio. Saranno premiati i migliori 5 elaborati.

La mission del Premio

La mission del Premio Federica Picasso è quella di promuovere il rispetto reciproco tra tutti gli utenti della strada, con una particolare attenzione nei confronti di chi, al mezzo privato a motore, preferisce usare il trasporto pubblico, i piedi o i mezzi della micromobilità.

I valori della Fondazione Michele Scarponi Onlus. Questi valori dovrebbero essere universali e invece ancora stentano a essere riconosciuti nella vita di tutti i giorni. Per questo Fondazione Michele Scarponi Onlus è partner del Premio. La Fondazione, lo ricordiamo, è intitolata al ciclista professionista marchigiano scomparso in un incidente stradale il 22 aprile 2017 promuove progetti che sostengono l’educazione al corretto comportamento stradale, a una cultura del rispetto delle regole e delle altre persone all’insegna dello slogan “La strada è di tutti, a partire dal più fragile”.

«La nostra Fondazione sostiene e promuove il Premio dedicato a Federica Picasso perché crede che il percorso educativo intrapreso dallo Studio Legale Sguerso, dai familiari di Federica e dal Comune di Genova – sottolinea Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Onlus – sia quello giusto per parlare a bambini e bambine di mobilità sostenibile e sicurezza stradale, temi fondamentali per rendere migliore la qualità della vita delle nostre città. Il Premio rappresenta un momento molto importante per la città di Genova, gli insegnanti ed i loro genitori, perché ci fa riflettere intorno alle tematiche della strada e della mobilità, ma anche del ricordo e della memoria, fondamentali per rendere l’Italia un Paese sempre più civile».

«La mobilità sostenibile e l’educazione stradale si fanno “strada” – conclude Alessandro Clavarino, direttore della sezione provinciale di Genova dell’Ufficio Scolastico Regionale – grazie alla progettualità ed al forte significato del Premio Federica Picasso, rispetto al quale l’Ufficio Scolastico Regionale dimostra apprezzamento e sostegno».

Premio Federica Picasso, un momento della conferenza stampa di presentazione

Marco Scarponi presidente di Commissione

Attinenza al tema; efficacia comunicativa del titolo; originalità; creatività; immediatezza comunicativa; impatto emotivo. Questi i criteri di valutazione che determineranno la graduatoria finale, stilata da una Commissione presieduta proprio da Marco Scarponi, segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Onlus, di cui è nota la lotta costante alla violenza stradale. In giuria anche Filippo Sguerso del comitato promotore composto dallo Studio Legale Associato degli avvocati Sguerso, presso il quale la ragazza lavorava come impiegata amministrativa. Oltre a loro saranno anche presenti diversi rappresenti del mondo della scuola, della Polizia Locale ed esperti di mobilità sostenibile del Comune di Genova.

Premi e cerimonia finale

Le scuole a cui appartengono le classi vincitrici riceveranno buoni acquisto e/o materiali di utilizzo scolastico. Tutte le classi partecipanti riceveranno un attestato di riconoscimento. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale mercoledì 8 febbraio 2023, nel secondo anniversario della scomparsa di Federica, in un evento organizzato con il patrocinio del Comune di Genova.

Come partecipare

Tempi e modalità. L’adesione al concorso dovrà essere comunicata entro le 23.59 di lunedì 5 dicembre, mentre gli elaborati andranno inviati inderogabilmente entro le ore 23.59 di lunedì 16 gennaio 2023.Il testo completo del bando di concorso, con tutte le informazioni sul Premio e le modalità per l’adesione e la partecipazione, è consultabile e scaricabile a questo link. 

Aziende sostenitrici. Inoltre, per le aziende che volessero sostenere il Premio, il Comune di Genova ha attivato un progetto di sponsorizzazione per poter supportare il reperimento dei premi, ma anche azioni concrete che riguardano direttamente la mobilità scolastica a questo indirizzo.

«Sosteniamo convintamente lo Studio Legale Sguerso in questa importantissima iniziativa per educare grandi e piccoli a muoversi in città in maniera più sicura, attenta e sostenibile – dichiara l’assessore alla Mobilità integrata, Trasporti e Transizione ecologica, Matteo Campora –. La prima edizione del Premio, intitolato a Federica Picasso, è stata molto partecipata dalle scuole genovesi e ci aspettiamo anche quest’anno un’adesione massiccia, in modo che sempre più bambini e famiglie si rendano conto che mobilità sostenibile e sicurezza stradale sono strumenti e obiettivi fondamentali per una città che punti, attraverso la combinazione di trasporto pubblico e mezzi della micromobilità, ad aumentare la sicurezza stradale e migliorare la salubrità dell’aria e la qualità di vita dei cittadini, esattamente quanto stiamo facendo come direzione Mobilità, grazie al lavoro dell’Unità di Progetto Smart Mobility, anche attraverso i Pedibus strutturati nel Centro Storico inaugurati a settembre in collaborazione con ASL3 e la loro diffusione sulla più ampia porzione possibile del territorio comunale».

«La seconda edizione del Premio Federica Picasso è perfettamente in linea con la volontà del Comune di Genova, in sinergia con lo Studio Legale Sguerso, di istituzionalizzare questo evento così importante per educare i bambini e le famiglie genovesi ad una mobilità dolce – spiega l’assessore alle Politiche dell’Istruzione, Marta Brusoni –. Il Premio, dedicato a una sfortunata ragazza che credeva in una Genova a misura di persona e di bambino, avrà un ruolo decisivo per la costruzione di percorsi educativi volti ad integrare attività fisica, educazione alla salute ed apprendimento scolastico. Infatti muoversi a piedi o in bicicletta aiuta i bimbi a diventare più autonomi, conoscere meglio il territorio e socializzare tra loro, con importantissimi benefici per il loro sviluppo psicofisico e per la loro salute. Come Amministrazione siamo al lavoro rafforzare il più possibile questa pratica, sia dando forza ad azioni sperimentali nelle scuole dell’Infanzia del Comune di Genova così come offrendo supporto al bike-to-school e bike-to-work, buone pratiche che migliorano il benessere e la salute di grandi e piccoli».

«Il Premio Federica Picasso vuole che i bimbi parlino di mobilità sostenibile non solo tra di loro ma anche con le loro famiglie, nell’ottica che sia tutta la Città, nei prossimi anni, a beneficiare di questo progetto – racconta l’ideatore e organizzatore del Premio, Filippo Sguerso, insieme a tutti gli ex colleghi di Federica –. È stato ideato in memoria di una persona con splendide doti umane, pensando soprattutto alla figlia Matilde che, come i bimbi a cui il Premio si rivolge, frequenta la scuola primaria. Da una tragedia si può e si deve imparare tanto! Il dramma di Federica ci ha aperto gli occhi sulle consuete abitudini di vita di tutti noi e ci siamo resi conto di come esse possano migliorare. L’intento di questo Premio è proprio quello di fare eco perché la necessità di cambiamento venga percepita da tutti i Cittadini genovesi e non solo da coloro che abbiano perduto un proprio caro in un incidente stradale. Oggi Federica sarebbe orgogliosa! L’entusiasmo con il quale il Comune di Genova e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno fortemente lavorato anche per questa seconda edizione del Premio – continua Sguerso – è significativo della volontà di tutti noi di istituzionalizzarlo, portandolo avanti in futuro; solo così si potrà dare continuità negli anni al percorso di riflessione, sensibilizzazione ed educazioni su queste tematiche, con l’obiettivo che sempre meno persone soffrano per tragedie che si potrebbero evitare».

Da sinistra l’avvocato Filippo Sguerso, la mobility manager del Comune di Genova, Carla Gerbaudi e l’assessore Matteo Campora

I vincitori della Prima edizione

Ad aggiudicarsi la prima edizione del Premio erano state le classi: V, scuola Fontanarossa IC Quezzi; V E, scuola Giovanni XXIII IC Marassi; V, scuola D’Eramo IC Quarto; V, scuola Voltri 2 IC Voltri 2; V A, scuola XII Ottobre IC San Fruttuoso. Due menzioni d’onore per le classi V B, IC Albaro; V, scuola Ball IC Quezzi.

A tutte le classi vincitrici era stata riconosciuta la capacità di comunicare qualcosa di importante con originalità e fantasia, chi proponendo soluzioni concrete per rendere più ambientalmente sostenibile la mobilità nel proprio quartiere e chi invece analizzando, anche con severità, la propria condotta di utente della strada, come pedone e ciclista urbano.

Il Comune di Genova ha deciso di organizzare la presentazione della 2^ edizione del Premio Federica Picasso in prossimità del 20 novembreGiornata mondiale del ricordo delle vittime della strada.

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