Mobilità sostenibile a Milano, a Rogoredo (Fs) la velostazione al posto di 10 posti auto

Mobilità sostenibile a Milano,  presso la stazione ferroviaria Rogoredo arriva una velostazione per parcheggio di 18 tra biciclette e mezzi di micromobilità, nonché una postazione di ricarica elettrica a energia solare per monopattini, bici e scooter elettrici. Lo spazio è quello all’interno del parcheggio gestito da Metropark, società del Gruppo Ferrovie dello Stato e che si occupa di 75 aree di parcheggi nelle principali stazioni.

L’iniziativa (nella foto d’apertura Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano) si chiama ChallengeMyCity e fa parte del progetto cofinanziato dall’EIT Urban Mobility, a cura dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT). Quest’ultimo è un organismo dell’Unione Europea, supportato dal Comune di Milano, per valutare il successo e l’implementazione delle aree di sosta e ricarica per la micromobilità nelle grandi stazioni ferroviarie milanesi.

Velostazione al posto di 10 posti auto

In buona sostanza, parafrasando il milanese Adriano Celentano.. là dove c’era un posto auto ora c’è..  una velostazione temporanea. La struttura occupa il solo spazio riservato a  ben 10 posti auto: il progetto prevede la durata di 6 mesi, con l’auspicio, ovvio, che l’iniziativa si prolunghi sine die.

Tipologia: docking station e box. EIT Urban Mobility ha scelto due dispositivi di due start up che saranno installati presso il parcheggio della stazione di Milano Rogoredo, così da  facilitare lo scambio intermodale e la micromobilità:

  • Una docking station per la ricarica e il parcheggio in sicurezza di dispositivi di micromobilità elettrica. Per questo dispositivo è stata scelta la start up SOLUM (solumpv.com);
  • Tre box di velostazioni per il parcheggio di biciclette private, possibilmente con serratura automatica comandata tramite app. Per questo dispositivo è stata scelta la start up Don Cicleto (https://www.web.doncicleto.com).

I dispositivi scelti sono modulari, prefabbricati e off grid, in quanto autoalimentati da impianto fotovoltaico mobile.  Le installazioni per i veicoli elettrici (e-bike, e-scooter, monopattini) sono completamente autosufficienti dal punto di vista energetico.

Come si usano le velostazioni. Per poter usufruire delle installazioni, gli utenti dovranno percorrere il tragitto dall’ingresso ai dispositivi e viceversa, movimentando i mezzi (bici e monopattini) esclusivamente a mano nell’ambito del percorso pedonale esistente prestabilito. In totale nelle velostazioni potranno essere ospitati 18 tra biciclette e monopattini e 14 negli spazi di ricarica. Per i primi sei mesi di sperimentazione il servizio sarà gratuito e basterà collegarsi tramite app per poter accedere alla velostazione.

«Offrire ai cittadini e alle cittadine – ha detto Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano – la possibilità di lasciare il proprio mezzo ecologico, e poterlo all’occorrenza anche ricaricare, in una importante stazione di accesso a Milano come quella di Rogoredo, permette loro di optare più facilmente per il trasporto pubblico, contribuendo al contempo a diminuire il flusso di auto private che entrano a Milano. Un servizio che immagino sarà molto apprezzato e in linea con le nostre politiche sulla mobilità d’integrazione dei diversi mezzi di trasporto”.

Stazioni Fs come centri interscambio

L’iniziativa risponde agli obiettivi del nuovo piano industriale del Gruppo FS, che sta lavorando per trasformare le stazioni in centri di interscambio tra treno e altri mezzi di trasporto, collettivi e a basso impatto di CO2.

«Metropark, nel Polo Urbano di FS Italiane – ha proseguito Fabio Celentani Ungaro, Responsabile Sviluppo Assets e Operations di Metropark – contribuisce a trasformare le stazioni ferroviarie in luoghi di aggregazione, ben integrate nel tessuto urbano e sempre più un efficace anello di congiunzione tra sistemi di mobilità diversi, incluse le forme dolci e condivise. I nuovi parcheggi e i luoghi per la ricarica di mezzi elettrici collegati alle principali stazioni italiane sono infrastrutture che renderanno più semplice la scelta del treno come mezzo di trasporto privilegiato, il mezzo green per eccellenza, sostenibile anche dal punto di vista economico e sociale».

«L’EIT Urban Mobility è orgoglioso – ha aggiunto Maria Tsavachidis, CEO EIT Urban Mobility – di offrire una risposta alle sfide di mobilità sostenibile della città di Milano tramite l’iniziativa ChallengeMyCity che permette al Comune ed a Metropark di testare servizi innovativi al fine di apportare soluzioni a tali sfide».

 

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