Ebbene sì: ormai la moda, che in questo caso parte da un’esigenza di mobilità dolce grande così, si è diffusa e neppure il Covid la può arrestare, anzi la può solo accrescere.Sto parlando della moda del monopattino elettrico e dei prezzi che al momento rimangono stabili e in molti casi cominciano anche a scendere.
Sì perché come in ogni regola o logica di mercato che si rispetti, se aumenta la domanda dei clienti deve per forza aumentare anche la relativa offerta. E se aumenta l’offerta aumenta pure la concorrenza, con conseguente rafforzamento da un lato del potenziale del cliente/acquirente e, dall’altro, il possibile abbassamento o comunque contenimento dei prezzi per comprare un monopattino elettrico.
Ecco perché se una volta, che poi.. volta.. diciamo fino a poco tempo fa, c’erano giusto un paio di brand famosi quali Segway e Xiaomi a farla da padroni, adesso la strada l’hanno battuta in molti. E molti continueranno a farlo. Che poi la strada in questo caso è ancora libera.
Il business infatti, al momento è senz’altro appetito da Dott, Heilbiz e Lime, tre società che si sono subito buttati sul comparto sharing, ovvero la possibilità di percorrere l’ultimo miglio attraverso mezzi in condivisione parcheggiati un po’ ovunque: fuori le stazioni della metropolitana, ferroviarie e in prossimità dei capilinea degli autobus.
Tornando alla classifica e alla situazione generale dei mezzi privati da acquistare, notiamo una leggera flessione per il 365 di Xiaomi, ora acquistabile anche al costo di 370 euro anziché degli oltre 400 iniziali e lo stesso vale anche per il Ninebot Es 2, che molti definiscono come il top di gamma. Personalmente ce l’ho e proprio in questo periodo riconosco che lo sto utilizzando parecchio. Ora, a differenza di alcuni mesi fa, anche questo prodotto lo si può trovare sotto i 400 euro, mentre quando l’ho comprato io, intorno a febbraio di quest’anno, il trend era un filino diverso.
Oltre a questi brand mi segnalano l’Urbetter Kugoo S1 Pro, con velocità massima di 30 km orari, 5 km/h sopra il limite consentito in Italia e quindi occhio.. Il tutto con autonomia e tempi di ricarica del tutto simili agli altri: 25/30 km per 4 ore alla presa elettrica. In giro lo trovate anche poco sopra i 300 euro, dunque una 50/70 in meno degli altri. Ma state davvero attenti: guidate con mille occhi, rispettate le regole di non salire mai sopra i marciapiedi né di impegnare i portici (tipo Bologna, Napoli, Genova e Torino ad esempio). Non mi stanco di ripeterlo proprio perché il monopattino ce l’ho e credo di conoscerne pregi e difetti: con una mano ti da (la libertà) e con l’altra, se non state davvero attenti, toglie (la salute).