Spoleto-Norcia in bici eccome, visto che si passa attraverso la vecchia ferrovia ora dismessa. E’ uno dei tanti capolavori all’italiana, che però stavolta non finisce a ramengo con il solito scheletro dell’infrastruttura cannibalizzato di tutto nel corso degli anni ma, al contrario, arricchito, impreziosito, dal passaggio di decine di cicloturisti che la riportano a miglior vita.
Tra questi Sandro Capobianchi , che anzitutto ha voluto raccontare la sua bella esperienza sul bel Gruppo Facebook Fuga da Roma senz’auto, poi lo ha fatto anche sul blog Vita a due Ruote. In più, ha pubblicato delle belle foto: un micro tour in bici di due giorni grazie alla formula collaudata treno+bici.
L’ex meravigliosa ferrovia che collega Spoleto a Norcia si può percorrere benissimo in bicicletta anche da soli: se siete a Roma potete partire e addirittura rientrare lo stesso giorno. «Penso che questo tratto sia uno dei più belli e gratificanti percorsi ciclo-turistici che si possano compiere nel nostro Paese – racconta Sandro – con incredibili potenzialità di attrazione turistica. Basterebbe solo provare a riaprire qualche galleria chiusa e mettere qualche tratto in sicurezza (altro che la ciclabile San Candido – Lienz) . Io e il mio gruppo abbiamo percorso l’itinerario cercando di rimanere il più possibile nella sede della ex ferrovia: non è stato possibile farlo solo per 4/5 chilometri, tra Cerreto di Spoleto e Serravalle, poiché la ferrovia è stata inglobata nella nuova strada statale oppure si è persa tra la vegetazione, se non addirittura franata».




E com’è il percorso? Si sopravvive? «Non è affatto duro, le pendenze sono quelle ferroviarie, quindi continue e mai forti. Vi occorrerà una buona dose di luce per le numerose gallerie che percorrerete e anche una giacca. Per mangiare potete prendere qualcosa ai bar/ristori di Sant’Anatolia, sempre aperti (consiglio: non fermatevi al primo, ma attraversate la statale). Consiglio vivamente di fare una deviazione a piedi verso le gole e il ponte Romano prima della galleria Biselli».
La ferrovia Spoleto Norcia è stato definito da molti un capolavoro ingegneristico degli inizi del secolo scorso. Per unire questi due paesi si costruirono a suo tempo 24 ponti e 19 gallerie, alcune elicoidali, in modo da attenuare le pendenze. «Percorrere questo tratto – conclude Sandro – non è solo appagante dal punto di vista naturalistico, ma è un vero viaggio nella storia. Si pedala immersi nel verde, spesso adiacenti a fiumi: prima il Nera e poi il Corno e su gole strette dalle pareti strapiombanti, dove solo pensare di costruire la ferrovia in quel punto, fa venire i brividi».
Treni e orari
Andata: treno da Roma Termini a Spoleto ore 6,57 arrivo ore 8,35 oppure ore 8,00 arrivo ore 9,37 (dal lunedì al sabato). La domenica partenza ore 8,15 arrivo ore 9,56
Ritorno: Bus&Bici con 6 posti bici da Norcia per Spoleto, solo uno nel pomeriggio: dal lunedì al sabato ore 15,40 – la domenica alle ore 17,45 e poi treno per Roma (diversi in base al giorno di partenza)
Importante: Il Bus&Bici parte anche tutti i giorni alle 10,00 dalla stazione di Spoleto per Norcia, potreste fare anche la tratta al contrario: troverete meno salita e non sarete condizionati dal bus di ritorno.
Buona strada a tutti!!
Considerando i tratti in sterrato è più una pista da mountain-bike che una pista ciclabile. Con una bici da corsa ci foro almeno 10 volte. Sarebbe il caso di specificarlo.